Ci sono giorni e periodi che la propria mente e il proprio cuore sopportano tanto dolore o sconforto, da portare come un bagaglio pesante sulle spalle. Ci sono, esistono e non possiamo fare altro che viverli con la consapevolezza che prima o poi tutto finirà. In fondo è solo dopo i momenti tristi che si apprezza con molto desiderio e gioia quelli felici. Questa poesia la dedico per chi si sente affannato nel vivere la propria vita, per chi si sente incompreso. Io lo capisco e ci sono.
Guardo il tormento
E lo porto con me
Tra le foglie cadute
E il bocciolo nascente
Finché non pesa più
Tu che mi guardavi
Ed io che annegavo
Per le troppe lacrime
Guardo il tormento
E lo porto con me
Perdonatemi oh miei sogni
Invasi e Dimenticati
Tra le mura della Rocca
Guardo il tormento
E lo porto con me
Lo porto lontano
Tra le montagne innevate
Lo lascio al sole
e mi riscaldo la vita
© Kira_Writer
Grazie mille
Bella